Con l’arrivo della bella stagione, aumenta anche la presenza degli insetti nelle vicinanze delle nostre case. Tra questi, le zanzare sono sicuramente tra i più fastidiosi: piccole ma insistenti, le loro punture provocano un fastidioso prurito che può disturbare adulti e bambini. Per questo motivo, si cerca sempre di trovare soluzioni efficaci per tenerle lontane. Oltre ai classici repellenti, esistono anche metodi naturali per allontanarle, come l’utilizzo di alcune piante specifiche.
La pianta che tiene lontane le zanzare
Durante l’estate è piacevole trascorrere il tempo all’aperto, al mare o sotto il sole, ma il piacere può essere rovinato dalla presenza delle zanzare. Il loro ronzio notturno può disturbare il sonno, mentre le punture causano prurito e disagio, soprattutto nei più piccoli.

Per proteggersi da questi insetti, oltre a repellenti chimici, candele alla citronella e spray, si possono adottare anche rimedi naturali altrettanto efficaci. Tra questi spicca una pianta che, oltre ad essere decorativa e semplice da coltivare, rappresenta una soluzione naturale e definitiva per tenere lontane le zanzare durante i mesi estivi.
Stiamo parlando della Catambra: una pianta non solo ornamentale, ma anche estremamente utile per proteggere la propria casa e la famiglia dalle zanzare, garantendo un’estate più serena. Ma qual è il segreto della sua efficacia repellente e come si può coltivare con successo in giardino o sul balcone? Ecco tutto ciò che occorre sapere.
Come coltivare la Catambra
La Catambra è una pianta ornamentale appartenente alla famiglia delle bignoniacee, originaria dell’America Boreale. La sua azione repellente contro le zanzare è dovuta all’elevata concentrazione di catalpolo, una sostanza naturale presente nelle sue foglie. Per garantire la massima efficacia, è importante che la pianta sia sana, vigorosa e ricca di fogliame.

La Catambra si adatta sia a posizioni soleggiate che ombreggiate, ma il suo fabbisogno idrico varia in base all’esposizione. È fondamentale controllare sempre l’umidità del terreno: se risulta ancora umido, è meglio evitare di annaffiare; se invece è asciutto, è necessario irrigare, facendo attenzione a non esagerare per prevenire ristagni idrici dannosi.
I ristagni d’acqua possono causare il marciume delle radici, compromettendo la salute della pianta. Fino al mese di maggio, è consigliabile concimare la Catambra con un fertilizzante a lenta cessione, utile anche per prevenire l’ingiallimento delle foglie, spesso dovuto a carenza di ferro. Quando la pianta cresce, è opportuno trasferirla in un vaso più grande per favorirne lo sviluppo.
Altri consigli per coltivare la Catambra
La Catambra è considerata una delle migliori piante per allontanare le zanzare in modo naturale. Tuttavia, per ottenere il massimo effetto repellente, è essenziale che la pianta sia rigogliosa, poiché la quantità di foglie influisce direttamente sulla sua efficacia. Le foglie possono ingiallire in caso di carenza di ferro, quindi è importante concimare regolarmente.

Per favorire la crescita della Catambra, è consigliabile rinvasarla in contenitori più ampi quando necessario: la dimensione ideale del vaso è di circa 60-80 cm di diametro. Solo così la pianta potrà svilupparsi pienamente e diffondere il catalpolo, la sostanza che tiene lontane le zanzare. Non richiede potature particolari, poiché la sua chioma tende a crescere spontaneamente in modo armonioso e tondeggiante.
Oltre alla versione in vaso, chi dispone di un giardino può optare per la Catambra da siepe, che si sviluppa come un cespuglio compatto. In questo caso, può essere piantata direttamente in piena terra o in vasiere lunghe e strette. È importante mantenere una distanza di circa 50-80 cm tra una pianta e l’altra, così da permettere a ciascuna di crescere sana e robusta.
Conclusione
Durante l’estate, le zanzare rappresentano un vero e proprio fastidio, sia per il loro ronzio notturno che per le punture irritanti. Non tutti sanno, però, che è possibile difendersi in modo naturale senza ricorrere a repellenti chimici costosi e potenzialmente dannosi per l’ambiente. Una soluzione efficace e decorativa è rappresentata da una pianta davvero speciale.

La Catambra, grazie alla produzione di catalpolo, è in grado di tenere lontane le zanzare in modo naturale. Per ottenere i migliori risultati, è fondamentale prendersi cura della pianta: può essere collocata sia al sole che all’ombra e va annaffiata solo quando il terreno è asciutto, evitando eccessi che potrebbero causare ristagni e danneggiare le radici.
La Catambra può essere coltivata sia in vaso che in vasiere, formando siepi rigogliose e cespugliose che, oltre a essere piacevoli alla vista, offrono una protezione naturale contro le zanzare, rendendo gli spazi esterni più vivibili e accoglienti durante tutta l’estate.